Spiritwave - Sines Of Life
Questa mattina vi racconterò una storia, suscitata dalla Cosmic Music di Spiritwave che con il suo ultimo lavoro, Sines of Life, ci porta 4 tracce ricche di sequencers, drum machine e materiale sinterizzato.
Ho trovato molti richiami ai grandi maestri della scuola berlinese: Klaus Schulze e Tangerine Dream.
Durante tutto l'album mi è sembrato di viaggiare nello spazio alla scoperta di un nuovo pianeta mai visto prima d'ora, l'alchimia di suoni presente nel primo brano (Sacred Sines) mi ha subito richiamato questa sensazione, un "affrettarsi alla partenza'' per scoprire le meraviglie che il cosmo ci nasconde.
Viaggio nella marea di stelle e pianeti, in lontananza sento il richiamo di un pianeta in particolare cosi decido di avvinarmi e nella seconda traccia (Life Sines) in cui ho trovato richiami a Timewind di Schulze, scopro che il pianeta sta parlando, resto affascinato dalle voci che introduce Spiritwave, l'eleganza con cui si legano con i pad di sottofondo e la melodia squillante mi ha subito ammaliato... sono ancora nel cosmo, ancora che guardo e ascolto con estremo interesse il pianeta, osservo dall'alto la vita scorrere a ritmo dei sequencers che vanno via via in crescendo insieme al coro di voci. Poi ad un tratto nel terzo brano (Overload ) accade qualcosa, forse una catastrofe? o una guerra? Il pianeta soffre, tutto si ferma, mi accorgo di essere immobile ad osservare lo spazio profondo, perdendo di vista per un attimo la vita sul pianeta, ma sento ancora il coro in sottofondo che piano piano cresce sempre più, il pianeta è vivo, durante la quarta traccia (Sine Of The Times ) decido di avvicinarmi, il ritmo dettato dall'insistenza del sequencers e i pad in sottofondo che mi descrivono le nuvole, le montagne, i mari, le foreste, atterro e noto i più piccoli particolari. Ma alla fine il tempo concessomi da Spiritwave sta giungendo al termine, riparto e guardo allontanarsi questo pianeta così misterioso facendo tesoro delle meraviglie che ho visto e sentito.
Ho trovato molti richiami ai grandi maestri della scuola berlinese: Klaus Schulze e Tangerine Dream.
Durante tutto l'album mi è sembrato di viaggiare nello spazio alla scoperta di un nuovo pianeta mai visto prima d'ora, l'alchimia di suoni presente nel primo brano (Sacred Sines) mi ha subito richiamato questa sensazione, un "affrettarsi alla partenza'' per scoprire le meraviglie che il cosmo ci nasconde.
Viaggio nella marea di stelle e pianeti, in lontananza sento il richiamo di un pianeta in particolare cosi decido di avvinarmi e nella seconda traccia (Life Sines) in cui ho trovato richiami a Timewind di Schulze, scopro che il pianeta sta parlando, resto affascinato dalle voci che introduce Spiritwave, l'eleganza con cui si legano con i pad di sottofondo e la melodia squillante mi ha subito ammaliato... sono ancora nel cosmo, ancora che guardo e ascolto con estremo interesse il pianeta, osservo dall'alto la vita scorrere a ritmo dei sequencers che vanno via via in crescendo insieme al coro di voci. Poi ad un tratto nel terzo brano (Overload ) accade qualcosa, forse una catastrofe? o una guerra? Il pianeta soffre, tutto si ferma, mi accorgo di essere immobile ad osservare lo spazio profondo, perdendo di vista per un attimo la vita sul pianeta, ma sento ancora il coro in sottofondo che piano piano cresce sempre più, il pianeta è vivo, durante la quarta traccia (Sine Of The Times ) decido di avvicinarmi, il ritmo dettato dall'insistenza del sequencers e i pad in sottofondo che mi descrivono le nuvole, le montagne, i mari, le foreste, atterro e noto i più piccoli particolari. Ma alla fine il tempo concessomi da Spiritwave sta giungendo al termine, riparto e guardo allontanarsi questo pianeta così misterioso facendo tesoro delle meraviglie che ho visto e sentito.
Ascolta l'album su: Bandcamp
Stay Informed
When you subscribe to the blog, we will send you an e-mail when there are new updates on the site so you wouldn't miss them.